Arriva a Trento l’iniziativa che incentiva i lavoratori a spostarsi in bici, in cambio di un compenso che appesantisce le tasche.
Per incentivare l’uso della bici in città, il Comune di Trento ha dato vita ad un’iniziativa chiamata “Bike to work”, che premia chi preferisce andare a lavoro sulla due ruote anziché in automobile. UN’abtudine che, oltre ad avere un grande impatto sull’ambiente circostante, si tradurrebbe in un vantaggio anche per la salute delle persone.
“Bike to work”, l’iniziativa di Trento
Da tempo si tenta di spingere i cittadini ad utilizzare la bicicletta al posto dei veicoli a motore, per ridurre l’inquinamento che questi ultimi provocano. Ma non solo, pedalare ha anche un impatto positivo sulle stesse persone, oltre che a rappresentare spesso un modo più comodo per spostarsi agilmente in città.
Ma come incentivare la gente a preferire la bici? Prendendo di mira soprattutto i lavoratori che ogni giorno percorrono diversi chilometri per raggiungere l’ufficio (e per raggiungere casa, al ritorno), la città ha deciso di premiare tutti coloro che pedaleranno per recarsi a lavoro.
Quanto guadagna chi va a lavoro in bici?
Il progetto, in fase di sperimentazione, coinvolge già 150 lavoratori del Comune che riceveranno 0,25 euro per ogni chilometro percorso nel tragitto casa-lavoro per un importo massimo di 2 euro al giorno e 20 euro al mese.
Ma non è finita qui: Trento ha anche previsto una competizione su chi percorrerà più chilometri: i primi sette classificati otterranno un premio aggiuntivo da 20 a 50 euro.
Le domande per la partecipazione al progetto saranno accettate, in ordine di iscrizione, fino all’esaurimento dei posti disponibili. Se la sperimentazione darà esito positivo, si valuterà la possibilità di estendere il progetto anche per gli spostamenti casa-scuola.
Il costo dell’iniziativa per la città
Altro scopo della città, è quello di individuare le strade che necessitano di interventi di adeguamento per renderle maggiormente fruibili e sicure alla mobilità dolce, che il Comune di Trento intende incentivare.
Per l’iniziativa sono stati stanziati 36 mila euro. Questi saranno usati in parte per la realizzazione e la gestione del sistema dedicato al monitoraggio e alla certificazione dei chilometri percorsi, mentre un’altra parte sarà dedicata all’erogazione dei premi economici.